• Migranti : niente hotspot a Mineo,altri in Sicilia e Calabria

    Tramonta l’ipotesi di creare un hotspot a #Mineo (Catania), attualmente il centro per richiedenti asilo più grande d’Europa. Altre strutture per l’identificazione e la prima accoglienza dei migranti volute dalla Commissione Europea apriranno invece in Sicilia, Calabria e Sardegna. Lo ha riferito il capo del Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione del ministero dell’Interno, Gerarda Pantalone, alla commissione Migranti.

    Attualmente, ha ricordato Pantalone, sono attivi 4 hotspot a #Lampedusa, #Pozzallo, #Trapani e #Taranto. Si stanno svolgendo lavori per aprirne altri due entro giugno nella caserma Gasparro di #Messina ed in un’area messa a disposizione dall’Agenzia per i beni confiscati alle mafie a Palermo. Anche in Calabria sono in corso contatti con le istituzioni per aprirne tre entro ottobre-novembre a #Corigliano_Calabro (400 posti), #Crotone (800) e #Reggio_Calabria (400). Infine, per la Sardegna si pensa - e c’e’ un accordo con la Regione, ad hotspot mobili che possono essere trasferiti nei diversi porti dove approdano le navi.

    A Mineo, invece, ha proseguito il prefetto, «è stata superata l’idea di allestire un hotspot. L’intenzione è quella di alleggerire il Centro, che è passato da una punta di 3.800 ospiti a dicembre agli attuali 3.200».(ANSAmed).

    #hotspots #localisation #Italie #asile #migrations #réfugiés #Sicile #Calabre #Sardaigne #hotspots_mobiles #frontière_mobile

    • Leoluca Orlando: “A Palermo nessun hotspot”

      “Non daremo né ci è stato chiesto il consenso per realizzare un hotspot a Palermo. Noi abbiamo affrontato, e le carte dicono questo, il tema di come evitare le lunghe sosta dei migranti sul ponte delle navi al freddo o al caldo e sulle banchine. Abbiamo dato la disponibilità ad attrezzare un’area complementare rispetto all’attività che viene al momento svolta nel commissariato San Lorenzo. Averla individuata sulla circonvallazione dà il senso che si tratta di un’area dove ci sarà una permanenza per il tempo necessario alle operazioni di identificazione”.

      http://www.lagazzettapalermitana.it/leoluca-orlando-a-palermo-nessun-hotspot
      #Palerme