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CDB_77

@cdb_77

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  • @cdb_77
    CDB_77 @cdb_77 24/09/2017
    @albertocampiphoto

    Memorie oltre confine. La letteratura postcoloniale in prospettiva storica

    Negli ultimi decenni si sono sviluppate forme di storia, di filosofia, di antropologia postcoloniale, ma la letteratura resta ancora una via maestra per comprendere che cosa stia succedendo nella cultura che fa da sfondo agli studi postcoloniali e che tocca continuamente nuove frontiere.
    Il libro di Gabriele Proglio si pone su questa strada, affrontando un tema di grande attualità: la necessità di sviluppare un approccio postcoloniale in prospettiva storica per quanto riguarda l’Italia. La letteratura postcoloniale in lingua italiana consente l’accesso a quella sfera della soggettività che il fascismo tentò di colonizzare - come parte integrante della colonizzazione materiale - incontrando per altro resistenze di vario genere. L’Italia attuale, da cui muove esplicitamente il lavoro, è inserita nel mondo globale e si caratterizza come punto di incrocio di una rete di canali di migrazione. La figura del migrante sta quindi al centro della trattazione. Appoggiandosi alle proposte dei principali teorici di studi postcoloniali, essa articola la riflessione sull’ibridazione delle culture nell’esperienza e nella scrittura dei soggetti delle migrazioni (ma anche dei loro discendenti e dei loro interpreti). Si delinea così un universo terzo, che si confronta con quello di partenza e con quello di arrivo, illuminando le strategie di vita dei migranti e i loro movimenti attraverso il tempo e lo spazio.
    Dalla lettura di questo libro si trae il senso della creazione di nuove forme espressive, nelle quali gli ambiti culturali attribuiti in passato a colonizzati e colonizzatori ora si mescolano, cambiano posto e valenza, indicando che sono in formazione spazi nuovi e trasversali, a cui possono avere accesso persone di diverse origini culturali.

    http://www.ombrecorte.it/images/proglio.jpg

    ▻http://www.ombrecorte.it/more.asp?id=282&tipo=novita
    #post-colonialisme #littérature #Italie #postcolonialisme #livre #colonialisme #colonisation
    cc @albertocampiphoto

    D’autres publications intéressantes de #Gabriele_Proglio sur le colonialisme et l’Italie :
    ▻https://babe.eui.eu/wp-content/uploads/sites/21/2015/10/Proglio_Publications_2015.pdf

    CDB_77 @cdb_77
    • @cdb_77
      CDB_77 @cdb_77 24/09/2017

      LIBIA 1911-1912. Immaginari coloniali e italianità

      L’Italia va alla guerra per conquistare il suo ‘posto al sole’ senza realmente sapere cosa troverà sull’altra sponda del Mediterraneo. Il volume analizza la propaganda coloniale e, in particolare, la stretta relazione tra la costruzione narrativa della colonia libica e le trasformazioni dell’italianità. All’iniziale studio degli immaginari sulla Libia precedenti il 1911, segue una disamina di quelle voci che si mobilitarono a favore della guerra, partendo dai nazionalisti di Enrico Corradini con i riferimenti all’Impero romano, al Risorgimento, al mito della ‘terra promessa’. L’archivio coloniale è indagato anche attraverso lo studio delle omelie funebri per i soldati caduti durante la guerra, con immagini che vanno dal buon soldato al figlio della patria. Un altro campo d’analisi è quello dell’infanzia: i discorsi dei docenti sul conflitto, del «Corriere dei Piccoli» e della letteratura per ragazzi lavorano per «costruire» i corpi dei piccoli italiani. Non manca, infine, lo studio della letteratura interventista: Gabriele D’Annunzio, Giovanni Pascoli, Filippo Tommaso Marinetti, Matilde Serao, Ezio Maria Gray, Umberto Saba, Ada Negri, Giuseppe Bevione.

      https://i0.wp.com/www.risorgimentofirenze.it/wp-content/uploads/2017/02/copertina2-1.jpg?w=500#.jpg

      ▻http://www.risorgimentofirenze.it/libia-1911-1912-immaginari-coloniali-italianita

      #Libye #italianité #imaginaire

      CDB_77 @cdb_77
    • @cdb_77
      CDB_77 @cdb_77 24/09/2017

      La Somalia coloniale: una storia ai margini della memoria italiana

      Il legame storico che unisce la Somalia all’Italia nacque già nella seconda metà dell’Ottocento, quando l’Italia manifestò per la prima volta interesse per il Corno d‘Africa. A seguito della costituzione della prima colonia, quella eritrea, gli italiani riuscirono a insediarsi lungo le coste della terra dei somali, dove costituirono avamposti commerciali. Il controllo effettivo dell’intera colonia giunse soltanto con l‘avvento del regime fascista mediante una dura repressione militare. Al termine della Seconda guerra mondiale le Nazioni Unite affidarono all’Italia uno speciale protettorato sul paese: l‘#Amministrazione_fiduciaria_italiana_sulla_Somalia (#Afis).

      https://diacronie.revues.org/docannexe/file/1343/12_n14_pandolfo-small300.jpg

      ▻https://diacronie.revues.org/272

      #Somalie #mémoire

      CDB_77 @cdb_77
    • @cdb_77
      CDB_77 @cdb_77 27/09/2017

      Images of Colonialism and Decolonisation in the Italian Media

      The twentieth century saw a proliferation of media discourses on colonialism and, later, decolonisation. Newspapers, periodicals, films, radio and TV broadcasts contributed to the construction of the image of the African “Other” across the colonial world.

      In recent years, a growing body of literature has explored the role of these media in many colonial societies. As regards the Italian context, however, although several works have been published about the links between colonial culture and national identity, none have addressed the specific role of the media and their impact on collective memory (or lack thereof).

      This book fills that gap, providing a review of images and themes that have surfaced and resurfaced over time. The volume is divided into two sections, each organised around an underlying theme: while the first deals with visual memory and images from the cinema, radio, television and new media, the second addresses the role of the printed press, graphic novels and comics, photography and trading cards.

      ▻http://www.cambridgescholars.com/content/images/thumbs/0563389_images-of-colonialism-and-decolonisation-in-the-italian-m
      ▻http://www.cambridgescholars.com/images-of-colonialism-and-decolonisation-in-the-italian-media

      CDB_77 @cdb_77
    • @cdb_77
      CDB_77 @cdb_77 11/10/2017

      https://i.imgur.com/INIQIp1.jpg

      #poster #affiche
      vu sur twitter le 11.10.2017, sans source

      CDB_77 @cdb_77
    • @cdb_77
      CDB_77 @cdb_77 20/10/2017

      https://i.imgur.com/MEyKnwg.jpg

      trouvé sur twitter le 20.10.2017
      #Libye

      CDB_77 @cdb_77
    • @cdb_77
      CDB_77 @cdb_77 28/11/2017

      I carabinieri rileggono il colonialismo fascista

      Questa storia mostra come il passato coloniale dell’Italia e le violenze che hanno accompagnato le campagne militari fasciste continuino a essere oggetto di ricostruzioni inquietanti, anche su siti istituzionali.

      Cercando informazioni sul web a proposito dell’invasione dell’Etiopia del 1935-1936, per esempio, ci si imbatte nella sezione Non tutti sanno che del sito dei carabinieri, rivolta “sia ai cultori della storia, ai quali principalmente sono diretti i documenti storici in formato integrale, sia a chi si avvicina per la prima volta all’arma ed ai valori che essa interpreta”.

      Uno di questi documenti si intitola “24-25 aprile 1936. La battaglia di #Gunu_Gadu (Etiopia)” e riguarda una delle battaglie nella regione dell’#Ogaden che precedettero la presa di Addis Abeba e la definitiva sconfitta dell’esercito etiope nel 1936, quando il paese fu posto sotto il controllo coloniale italiano.

      https://media.internazionale.it/images/2017/11/23/140676-md.jpg

      ▻https://www.internazionale.it/opinione/nicola-perugini/2017/11/27/carabinieri-colonialismo-fascismo

      CDB_77 @cdb_77
    • @cdb_77
      CDB_77 @cdb_77 29/01/2018

      #Sangue_giusto

      Roma, agosto 2010. In un vecchio palazzo senza ascensore, Ilaria sale con fatica i sei piani che la separano dal suo appartamento. Vorrebbe solo chiudersi in casa, dimenticare il traffico e l’afa, ma ad attenderla in cima trova una sorpresa: un ragazzo con la pelle nera e le gambe lunghe, che le mostra un passaporto. «Mi chiamo Shimeta Ietmgeta Attilaprofeti» le dice, «e tu sei mia zia.» All’inizio Ilaria pensa che sia uno scherzo. Di Attila Profeti lei ne conosce solo uno: è il soprannome di suo padre Attilio, un uomo che di segreti ne ha avuti sempre tanti, e che ora è troppo vecchio per rivelarli. Shimeta dice di essere il nipote di Attilio e della donna con cui è stato durante l’occupazione italiana in Etiopia. E se fosse la verità? È così che Ilaria comincia a dubitare: quante cose, di suo padre, deve ancora scoprire? Le risposte che cerca sono nel passato di tutti noi: di un’Italia che rimuove i ricordi per non affrontarli, che sopravvive sempre senza turbarsi mai, un Paese alla deriva diventato, suo malgrado, il centro dell’Europa delle grandi migrazioni.Con Sangue giusto Francesca Melandri si conferma un’autrice di rara forza e sensibilità. Il suo sguardo, attento e profondissimo, attraversa il Novecento e le sue contraddizioni per raccontare il cuore della nostra identità.

      http://www.rizzolilibri.it/wp-content/uploads/2017/10/11/327187/3896606-9788817092159.png

      ▻http://www.rizzoli.eu/libri/sangue-giusto
      #livre #identité #Francesca_Melandri

      Et un #film :
      #Pagine_Nascoste

      Per scrivere il suo ultimo libro “Sangue giusto”, la scrittrice italiana Francesca Melandri affronta per la prima volta l’eredità del padre, aderente al fascismo durante il ventennio. Un passato che le era sconosciuto e che, attraverso ricerche in Italia e in Etiopia, la figlia indaga e rielabora per il suo nuovo romanzo, confrontandosi infine con le rimozioni della memoria di un paese e del suo passato coloniale.

      ▻https://ilmesedocumentaristi.com/pagine-nascoste-2
      trailer : ▻https://www.youtube.com/watch?v=we_1qNtR330


      #Sabrina_Varani

      CDB_77 @cdb_77
    • @cdb_77
      CDB_77 @cdb_77 29/01/2018

      v. aussi la base de données « I campi fascisti » :
      ▻http://seen.li/e89y

      CDB_77 @cdb_77
    • @cdb_77
      CDB_77 @cdb_77 11/04/2018

      https://i.imgur.com/TXx9QV7.jpg

      ▻https://twitter.com/andreapalladino/status/983752040651329537

      CDB_77 @cdb_77
    • @cdb_77
      CDB_77 @cdb_77 2/08/2018

      https://i.imgur.com/Pnu0Bko.jpg

      Avec ce commentaire sur twitter :

      Su “La verità” (...) quotidiano fondato e diretto da Maurizio Belpietro, ci spiegano la bellezza del colonialismo italiano. Chissà cose ne pensavamo gli etiopi gasati con l’iprite. Sono impegnatissimi nel ripulire anche le pagine più buie della nostra storia.

      ▻https://twitter.com/dizantifa/status/1024668888376766464

      #faccetta_nera #révisionnisme #révisionnisme_historique

      CDB_77 @cdb_77
    • @cdb_77
      CDB_77 @cdb_77 24/04/2019

      La Libia per gli italiani: un percorso iconografico

      ▻https://www.academia.edu/23556871/La_Libia_per_gli_italiani_un_percorso_iconografico_Libya_for_Italians_an_i

      CDB_77 @cdb_77
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