La procura di Firenze indaga su due società che gestiscono 23 centri per migranti
«Occorre un ulteriore sforzo collettivo sul fronte dell’ospitalità ai migranti».È l’appello lanciato il 2 agosto dalla prefettura di Firenze, che nel messaggio parlava di «frenetica attività per reperire strutture di accoglienza», invitava «istituzioni, enti locali e privati a segnalare con urgenza situazioni alloggiative a cui poter ricorrere», e ricordava che in Toscana sono ospitati circa 9.800 migranti, e altri 700 sono in arrivo. La procura di Firenze sta cercando di capire se questa affannosa ricerca di soluzioni abbia potuto favorire abusi e illegalità. Le inchieste sono partite da segnalazioni degli ospiti o dei vicini di alcune strutture di accoglienza. I controlli sono affidati a carabinieri e guardia di finanza e riguardano il Consorzio Multicons di Montelupo Fiorentino, che gestisce 18 centri in Toscana con quasi 400 ospiti, e le strutture della famiglia Santetti di Lastra a Signa, che ospita 93 migranti in cinque diverse sedi.
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