L’Europe demande à l’#Afrique de garder ses migrants
Après l’accord contesté passé entre l’Union européenne et le gouvernement turc, la Commission européenne s’apprête à passer des accords du même type avec des dirigeants africains. Parmi eux, de célèbres dictateurs.
▻http://www.humanite.fr/leurope-demande-lafrique-de-garder-ses-migrants-609244
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The E.U.’s misguided template to curb migration
THE EUROPEAN Union appears to be using its problematic deal with Turkey as a global model in its desperate efforts to curb migration. Earlier this year, the E.U. Commission promised the regime of Recep Tayyip Erdogan billions in aid as well as visa-free access for Turks to Europe in exchange for measures to stop a massive flow of refugees from the Middle East. Now it has proposed similar compacts with countries in Africa, potentially offering 62 billion euros of trade and aid incentives to nations that assist in preventing African migrants from making the treacherous journey to Europe, or that take them back. The carrots come with sticks: E.U. officials say there will be “consequences for those who do not cooperate.”
▻https://www.washingtonpost.com/opinions/global-opinions/the-eus-misguided-template-to-curb-migration/2016/07/10/848bc452-43ad-11e6-bc99-7d269f8719b1_story.html
Piano per bloccare i profughi: Human Rights Watch accusa l’Europa
Novantasette profughi eritrei, tra cui 22 donne, sono stati arrestati, il tre luglio, in una vasta retata condotta dalla polizia a Misurata. Accusati di immigrazione illegale, ora sono in attesa di essere riconsegnati ad Asmara. Il governo di Tripoli ha già preso contatto con l’ambasciata per espellerli prima possibile. Poco importa se rimpatriarli significa consegnarli alla vendetta del regime dal quale sono fuggiti, a rischio della vita. Nell’attesa resteranno rinchiusi in uno dei tanti centri di detenzione, lager dove i prigionieri sono in balia degli abusi delle guardie, privati di ogni diritto, costretti a condizioni di vita inumane. Nella stessa situazione di quel centinaio di eritrei ci sono in Libia migliaia di altri migranti: nelle carceri dello Stato, in quelle gestite da miliziani di varie fazioni, nelle prigioni improvvisate dei trafficanti. Non fa molta differenza chi siano i carcerieri: per tutte queste migliaia di detenuti la vita quotidiana è scandita, di giorno e di notte, da fame, sete, maltrattamenti, violenze, lavoro forzato, stupri, torture, uccisioni.
▻http://www.a-dif.org/2016/07/11/piano-per-bloccare-i-profughi-human-rights-watch-accusa-leuropa
Avramopoulos e Gentiloni: «Aiutare l’Africa per aiutare l’Europa»
La lettera del commissario europeo Dimitris Avramopoulos, che detiene la delega alle Migrazioni, e del ministro degli Esteri Paolo Gentiloni a Repubblica
▻http://www.repubblica.it/esteri/2016/11/07/news/avramopoulos_gentiloni-151503130