21 marzo 2017 · WOTS Magazine

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  • NO TAV tra preghiera e resistenza

    Chiomonte, profonda Valsusa. Fissiamo una targhetta in metallo saldata sulla superficie rocciosa di un masso. Il macigno è in parte coperto da uno spesso strato di muschio verde e qua e là sono ben visibili funghi e licheni in procinto di crescere. «Certa la vittoria. Resistere, contrapporsi e battersi. L’esistenza, l’impegno e la passione». Paolo ha 72 anni, attivista NO TAV fin dai primi anni ‘90, quando ancora non esisteva nessun movimento popolare ed i cittadini italiani, forse, erano ancora più ignari della faccenda rispetto ad ora. I Cattolici per la vita della valle si sono formati nei mesi successivi al giugno 2011 e, sebbene questo gruppo sia composto da singoli individui, col tempo si sono uniti a loro diversi altri gruppi e associazioni come Pace Valsusa, composta da cattolici e non, Azione Cattolica, Pax Christi e anche qualche gruppo scout. Gabriella mostra due occhi vispi dietro le spesse lenti degli occhiali. Oltre alle felpa, calzoni pesanti e scarponi, porta quattro braccialetti arancioni legati al polso sinistro (doni della nipotina) e una piccola macchina fotografica sempre a tracolla.


    http://wots.eu/2017/03/21/no-tav-preghiera-resistenza

    #No_TAV #résistance