## Al confine turco,sotto la neve,il dramma dei profughi siriani

/-al-confine-turcosotto-la-neveil-dramma

  • Al confine turco,sotto la neve,il dramma dei profughi siriani
    –-> à la #frontière turque, sous la #neige, le drame des #réfugiés #syriens

    Nusaybin, 13 dic. (TMNews) - Visto dai tetti della cittadina di frontiera di Nusaybin, il muro che il governo turco ha appena completato sulla frontiera con la Siria, a nord della siriana Qamishlo, sembra non finire mai. La costruzione della barriera rende la situazione delle centinaia di migliaia di rifugiati siriani in fuga dalla sanguinosa guerra civile iniziata ormai tre anni fa ancora più tragica. E da tre giorni sui campi profughi sparsi lungo il confine continua a nevicare ininterrottamente. Amnesty international, intanto, punta il dito contro l’Ue: «I leader europei si devono vergognare per il numero irrisorio di rifugiati siriani che sono pronti ad accogliere» recita un rapporto pubblicato oggi.

    «Abbiamo visto moltissimi morti, gli aerei passavano sulle case bombardandole e facendole esplodere in mille pezzi, noi siamo siamo rimasti in mezzo a quelle violenze, avevamo paura di morire anche noi, abbiamo sei figli, tutti piccoli e quindi abbiamo deciso di scappare» racconta a TMNews, mentre fuori continua a nevicare, Ali Mahmud fuggito prima a Qamishlo poi a Nusaybin, in Turchia. Ora, l’ex-impiegato di Aleppo, abita con la moglie e i figli in un bilocale che gli ha fornito il comune riscaldato solo da una piccola stufa elettrica. Come Ali Mahmud più di 400 mila rifugiati, quasi il 70%, secondo le stime dell’agenzia Onu per i rifugiati, vivono fuori dai campi profughi allestiti dalla Mezzaluna rossa turca lungo il confine con la Siria.

    All’inizio del conflitto, Ankara aveva aperto le sue porte ai rifugiati in fuga dalle violenze che insanguinano il paese da ormai tre anni, ma per paura che la guerra civile siriana contagi anche la Turchia, ora ha cambiato strategia. Per le autorità turche la barriera, alta più di due metri, sovrastata da filo spinato, è necessaria a bloccare il contrabbando tra Turchia e Siria e negano che il vero obiettivo sia fermare i rifugiati, ma non la pensano così i cittadini di Nusaybin, il paese curdo di confine dove sorge il muro che si sono mobilitati in massa per impedirne la costruzione a partire da fine ottobre.

    http://www.tmnews.it/web/sezioni/nuovaeuropa/-al-confine-turcosotto-la-neveil-dramma-dei-profughi-siriani-PN_20131213_0048

    #Turquie #asile #Syrie #migration #hiver