MSF inquiète de possibles attaques de migrants

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    • MSF inquiète de possibles attaques de migrants

      Des migrants arrivés sur l’île de Kos après avoir effectué la traversée entre la Turquie et la Grèce ont raconté avoir été attaqués en mer par des hommes armés, des témoignages qui « inquiètent » l’ONG Médecins sans frontières (MSF) présente sur l’île.

      « Des hommes grands, le visage dissimulé, portant des armes, des bâtons et des couteaux se sont approchés de notre bateau, l’ont perforé et ont jeté notre moteur à l’eau », a raconté à l’AFP Ahmad Yousef, un Irakien de 40 ans originaire de Bagdad, dont la tentative de gagner l’Europe a échoué cette fois-là. « Nous avons collecté suffisamment d’histoires de ce type pour être inquiets », a confié à l’une des responsables de MSF sur Kos, située face à la Turquie où débarquent chaque nuit des dizaines de migrants sur des canots gonflables.

      Interrogée sur ces allégations, dont certaines mettent en cause les gardes-côtes grecs selon MSF, le responsable du service chargé des étrangers au sein de la police grecque, a vigoureusement réfuté toute implication des autorités grecques.

      L’ONG dit avoir fait part de ses préoccupations sur toutes ces allégations aux gardes-côtes grecs, au ministère de l’Intérieur et à l’agence européenne de surveillance des frontières Frontex. Face à ces témoignages, le Haut Commissariat aux Réfugiés de l’ONU « essaie de surveiller la situation afin d’être en mesure de juger », a déclaré Stella Nanou, porte-parole à Kos du HCR.

      http://www.lefigaro.fr/flash-actu/2015/08/15/97001-20150815FILWWW00130-msf-inquiet-de-possibles-attaques-de-migrants.php

    • Reçu via facebook (via Salvi Pittà):

      interessante commento di Katerina Tsapopoulou, attivista greca con molta esperienza:
      scusate, ma questo video dei pescatori turchi e la GC greca che tutti ripostano è più che ovvio che il frutto di un montaggio (ce lo confermano anche compagni giornalisti greci, che noi fidiamo e con i quali collaboriamo strettamente nel nostro lavoro)..
      nel video non si vede niente da quello che viene descritto dai pescatori, i quali dicono:
      1) «la nave greca non può entrare qui» (qui dove? da dove risulta che si trovano nelle acque turche e non è che la barca dei pescatori si trova in quelle greche, che tra l’altro è un altro problema tra i due paesi..che i turchi cioè pescano nelle acque greche?)
      2) «hanno rotto la barca» (cosa che non si vede nel video - tra l’altro noi che ci occupiamo della GC greca sappiamo benissimo cosa fanno, come lo fanno, quando lo fanno..)
      3) «stanno affondando l’imbarcazione» (dal video non si vede che sia il risultato di un atto della GC greca)
      4) «noi li abbiamo visti perforare il gommone» (dicono loro, nn si vede però e non risulta dalla sequenza delle immagini che loro stessi registrano)
      ecc ecc ecc
      ‪#‎alcune_cose_per_chi_non_conosce_la_GRE_e_la_TUR‬ e si affretta a fare dei commenti o arrivare a delle conclusioni assolute
      1. quando si fanno delle denunce che riguardano la GRE/TUR bisogna essere molto attenti, xkè in mezzo ci sono fragili rapporti geopolitici e giochi particolari (voglio dire, nn è come denunciare la polizia di frontiera ai porti italiani..non è a caso che noi greci, che facciamo ricerca, siamo molto attenti in quello che scriviamo che può creare seri problemi, sia se si denunciano le autorità greche o quelle turche - altrettanto attenti lo sono anche i nostri compagni, amici, colleghi turchi - ne sapremo qualcosa in più, eh?)
      2. non a caso, un paio di giorni dopo la circolazione di questo video così indubbio, dei trafficanti turchi (e sissà anche che ormai dei trafficanti non si trovano sulle barche, quanto più cittadini turchi), hanno sbarcato dei rifugiati ad Imia, isoletta contestata e che portò a tensioni gravi molti anni fa
      3. le autorità greche e quelle turche hanno firmato degli accordi (4/2013), e sì è permesso alla GC greca entrare nelle acque turche sia bloccando l’imbarcazione (dall’entrare nelle acque greche) aspettando che arrivi poi quella turca per arrestarli sia per operazioni di salvataggio - per chi si affretta semplificare dicendo «il governo di Tsipras» sarebbe meglio studiare cosa aveva fatto il governo di Samaràs
      4. a mio avviso può essere che siano ripresi i respingimenti. fino ad oggi però, non risulta che sia un ordine dato dal ministero competente.. può trattarsi di atti «autonomi» - di alcuni ufficiali della GC stufati dei continui salvataggi od altro (non è una scusa, nè una spiegazione sufficiente ma a noi qui non risulta che sia la pratica..)
      5. sentire dire che ci sono 4-5 casi confermati, è come una goccia nell’oceano..considerando le migliaia di persone che arrivano tutti i giorni sulle isole e considerando anche che noi per proasyl, avevamo calcolato in base a modelli matematici più di 2000 respingimenti nell’arco di pochi mesi (e su 40.000 arrivi registrati)..quindi voglio dire, nn inquadra molto bene il rapporto 4-5 (anche 10) casi su migliaia di persone (il chè mi fa pensare che è atto di incazzatura)
      6. le autorità competenti indagano quindi aspettiamo prima che arriva anche la versione ufficiale (di sicuro saranno molto attenti anche per i fragili rapporti con la Turchia - nn è facile dire è un montaggio)
      7. dire che si tratta delle forze speciali della GC greca perchè incappucciati è una semplificazione e espressione anche di ignoranza da chi lo dice con tanta facilità
      a) bisogna conoscere su quali isole si trovano le forze speciali (non su tutte)
      b) quali navi usano in ogni specifica isola (non sempre lo stesso modello)
      c) un cappuccio se lo può procurare chiunque
      d) sissà che la GC greca e le forze dell’ordine greche sono sceme, ma veramente credetemi, non tanto da farlo in pieno giorno, in presenza di pescatori che filmano (e lo sanno, come sanno anche che i rifugati li filmano - nn a caso sequestrano sempre i cell)..abbiamo detto, sono scemi, ma non tanto
      e) ditemi voi, dov’è esattamente la linea di confine tra la GRE-TUR in mare..sapendo le isole dove si verifica un incidente di respingimento, uno deve conoscere dove esattamente si dividono le acque tra i due paesi e tanti altri dettagli..nn è facile e non si vede ad occhio nudo
      e tante altre cose e piccoli dettagli che non si potrebbero analizzare tutti in un post su FB

    • @cdb_77 lorsque tu fais une citation sur seenthis, pourrais-tu l’encadrer par des

      ’’ accolades de citation’’

      qui permettent également de la traduire si le texte n’est pas en français ? merci bien !

    • scusate, ma questo video dei pescatori turchi e la GC greca che tutti ripostano è più che ovvio che il frutto di un montaggio (ce lo confermano anche compagni giornalisti greci, che noi fidiamo e con i quali collaboriamo strettamente nel nostro lavoro)..
      nel video non si vede niente da quello che viene descritto dai pescatori, i quali dicono:
      1) «la nave greca non può entrare qui» (qui dove? da dove risulta che si trovano nelle acque turche e non è che la barca dei pescatori si trova in quelle greche, che tra l’altro è un altro problema tra i due paesi..che i turchi cioè pescano nelle acque greche?)
      2) «hanno rotto la barca» (cosa che non si vede nel video - tra l’altro noi che ci occupiamo della GC greca sappiamo benissimo cosa fanno, come lo fanno, quando lo fanno..)
      3) «stanno affondando l’imbarcazione» (dal video non si vede che sia il risultato di un atto della GC greca)
      4) «noi li abbiamo visti perforare il gommone» (dicono loro, nn si vede però e non risulta dalla sequenza delle immagini che loro stessi registrano)
      ecc ecc ecc
      ‪#‎alcune_cose_per_chi_non_conosce_la_GRE_e_la_TUR‬ e si affretta a fare dei commenti o arrivare a delle conclusioni assolute
      1. quando si fanno delle denunce che riguardano la GRE/TUR bisogna essere molto attenti, xkè in mezzo ci sono fragili rapporti geopolitici e giochi particolari (voglio dire, nn è come denunciare la polizia di frontiera ai porti italiani..non è a caso che noi greci, che facciamo ricerca, siamo molto attenti in quello che scriviamo che può creare seri problemi, sia se si denunciano le autorità greche o quelle turche - altrettanto attenti lo sono anche i nostri compagni, amici, colleghi turchi - ne sapremo qualcosa in più, eh?)
      2. non a caso, un paio di giorni dopo la circolazione di questo video così indubbio, dei trafficanti turchi (e sissà anche che ormai dei trafficanti non si trovano sulle barche, quanto più cittadini turchi), hanno sbarcato dei rifugiati ad Imia, isoletta contestata e che portò a tensioni gravi molti anni fa
      3. le autorità greche e quelle turche hanno firmato degli accordi (4/2013), e sì è permesso alla GC greca entrare nelle acque turche sia bloccando l’imbarcazione (dall’entrare nelle acque greche) aspettando che arrivi poi quella turca per arrestarli sia per operazioni di salvataggio - per chi si affretta semplificare dicendo «il governo di Tsipras» sarebbe meglio studiare cosa aveva fatto il governo di Samaràs
      4. a mio avviso può essere che siano ripresi i respingimenti. fino ad oggi però, non risulta che sia un ordine dato dal ministero competente.. può trattarsi di atti «autonomi» - di alcuni ufficiali della GC stufati dei continui salvataggi od altro (non è una scusa, nè una spiegazione sufficiente ma a noi qui non risulta che sia la pratica..)
      5. sentire dire che ci sono 4-5 casi confermati, è come una goccia nell’oceano..considerando le migliaia di persone che arrivano tutti i giorni sulle isole e considerando anche che noi per proasyl, avevamo calcolato in base a modelli matematici più di 2000 respingimenti nell’arco di pochi mesi (e su 40.000 arrivi registrati)..quindi voglio dire, nn inquadra molto bene il rapporto 4-5 (anche 10) casi su migliaia di persone (il chè mi fa pensare che è atto di incazzatura)
      6. le autorità competenti indagano quindi aspettiamo prima che arriva anche la versione ufficiale (di sicuro saranno molto attenti anche per i fragili rapporti con la Turchia - nn è facile dire è un montaggio)
      7. dire che si tratta delle forze speciali della GC greca perchè incappucciati è una semplificazione e espressione anche di ignoranza da chi lo dice con tanta facilità
      a) bisogna conoscere su quali isole si trovano le forze speciali (non su tutte)
      b) quali navi usano in ogni specifica isola (non sempre lo stesso modello)
      c) un cappuccio se lo può procurare chiunque
      d) sissà che la GC greca e le forze dell’ordine greche sono sceme, ma veramente credetemi, non tanto da farlo in pieno giorno, in presenza di pescatori che filmano (e lo sanno, come sanno anche che i rifugati li filmano - nn a caso sequestrano sempre i cell)..abbiamo detto, sono scemi, ma non tanto
      e) ditemi voi, dov’è esattamente la linea di confine tra la GRE-TUR in mare..sapendo le isole dove si verifica un incidente di respingimento, uno deve conoscere dove esattamente si dividono le acque tra i due paesi e tanti altri dettagli..nn è facile e non si vede ad occhio nudo
      e tante altre cose e piccoli dettagli che non si potrebbero analizzare tutti in un post su FB

      merci #copier_coller :)

    • Ok, même si généralement je le fais toujours, sauf cette fois-ci... mais je le fais ici aussi ! Tout de suite...
       :-)
      ou, effectivement, un copier-coller aurait été aussi possible !
       :-)