Bioacustica
▻https://www.antiwarsongs.org/canzone.php?id=67672&lang=it
BIOACUSTICA Omaggio a Bernie Krause
La ricercatrice Karen Bakker a ottobre 2023 per Feltrinelli pubblica...
Bioacustica
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BIOACUSTICA Omaggio a Bernie Krause
La ricercatrice Karen Bakker a ottobre 2023 per Feltrinelli pubblica...
#Hommage à
La ricercatrice Karen Bakker a ottobre 2023 per Feltrinelli pubblica “I suoni segreti della natura”, un saggio affascinante che racconta le ricerche scientifiche nell’ambito della Bioacustica. Il libro tratta dei primi esperimenti condotti da Roger Paine per ascoltare le balene. Prima di lui però, durante la seconda guerra mondiale, ascoltare i fondali marini era diventato strategico, il canale oceanico SONAR fu luogo del progetto SOSUS: Sound Surveillance System per controllare i sommergibili sovietici. Nel 1957 venne pubblicato un primo studio sui suoni delle balene e nel 1970 usci un disco di enorme successo; Songs of the Humpback Whales che contribuì alla campagna di Greenpeace del 1972 per salvare le balene. In seguito furono desecretate alcune registrazioni segrete militari. Ai nativi pescatori artici, gli Inupiat venne vietato di fare la loro caccia tradizionale ma furono loro a guidare le ricerche utili a scoprire il mondo segreto delle migrazioni delle balene guidate da suoni e infrasuoni. Negli stessi anni il musicista Bernie Krause abbandona la sua carriera e si dedica totalmente ai suoni della natura lavorando nelle foreste pluviali inaugurando la “Fitoacustica” coniando l’ipotesi di una “Nicchia acustica” e cioè una orchestra di suoni animali e vegetali che caratterizzano un ambiente naturale. Il passo poi è breve per analizzare ambienti sottomarini quali le barriere coralline minacciate dalla acidificazione, le grotte abitate dai pipistrelli grandi navigatori di ultrasuoni. Poi gli elefanti e l’uso di infrasuoni per guidare le migrazioni e segnalare allarmi e via via fino alle tartarughe, alle api. Nel passo successivo di queste ricerche si magnifica l’importanza delle nuove tecnologie, oggi alla portata di tutti sia nei costi che nella accessibilità, che si possono interfacciare con l’intelligenza artificiale, per trovare algoritmi che traducano questi linguaggi sonori e ci permettano di “dialogare” con gli animali allo scopo di proteggerli e salvarli dall’estinzione. Ci sono progetti che riguardano i delfini, le raganelle, i lupi, gli ibis, api, scoiattoli, coralli.
La mia speranza è che il mondo militare, sempre all’avanguardia nell’uso delle tecnologie, non se ne appropri per le solite finalità armate nascondendole sotto la bugia di nominarle “difesa”.
–—
Intelligenze artificiali per ascoltar balene
Per tradurre il loro canto quasi fossero sirene
Gli Inupiat nell’Artico ponevano in acqua un remo
Appoggiavano l’orecchio ed era meglio di Sanremo
Le barriere coralline sono bianche di paura
Ridotte al silenzio in cambio c’è l’acquacultura
I fondali del Senegal arati da pesca a strascico
I pescatori di Saint Luis dall’oceano all’Adriatico
Sembravano grandi orchestre le foreste equatoriali
Dove han tagliato gli alberi per allevare maiali
Piantagioni di soia per un miliardo di cinesi
Bistecche di manzo per gli americani obesi
Il ronzio delle api mette in fuga gli elefanti
E gli può salvare la vita dai più belligeranti
Son gli stessi contadini che delle api fan sterminio
È sorda l’agroindustria nei pesticidi il suo dominio
Ho sentito un albero ritmare la sua sete
Noi balliamo lui sta fermo ed il suo suono si ripete
Balliamo insieme agli orsi di Wall Street che cola a picco
Quotiamo l’acqua in borsa alla ricerca di un profitto
Nelle caverne i pipistrelli per cacciare e per nutrirsi
Hanno sonar ad ultrasuoni per volare ed orientarsi
Purtroppo per mangiarli c’è chi vivi li cattura
Ma qualche virus sfugge e l’uomo è brodo di coltura
Cerchiamo gli algoritmi per parlare agli animali
Caliamo dei microfoni in acqua nei fondali
Siamo diventati sordi al grido della terra
Proviam con la bioacustica mentre facciam la guerra
Cerchiamo gli algoritmi per parlare agli animali
Caliamo dei microfoni in acqua nei fondali
Siamo diventati sordi al grido della terra
Proviam con la bioacustica mentre facciam la guerra
« Il y a toujours quelque chose à écouter » ~ Entretien avec #Marc_Namblard
▻http://syntone.fr/il-y-a-toujours-quelque-chose-a-ecouter-entretien-avec-marc-namblard
Guide naturaliste dans le Nord-Est de la France et preneur de « son nature », Marc Namblard conjugue ses deux passions avec exigence et générosité. Pour lui, contempler le monde naturel est le secret pour mieux comprendre la place qu’on y occupe. Ôtons nos bouchons d’oreilles et parlons son, création et écologie avec un promeneur écoutant.
#audionaturalisme #création_sonore #animaux #Bernie_Krause #écologie_sonore #Fernand_Deroussen #Jean-Léon_Pallandre #Olivier_Namblard #Yannick_Dauby
Bernie Krause, harmonies vivantes - Culture / Next
▻http://next.liberation.fr/musique/2016/08/01/bernie-krause-harmonies-vivantes_1469754
Depuis cinquante ans, le musicien et bioacousticien américain répertorie les bruits du monde animal menacé d’extinction par l’homme. Des artistes internationaux illustrent ses archives sonores à la Fondation Cartier.
Le monde naturel disparaît à grands feux, juste sous nos oreilles. Lentement, sûrement, il s’évapore aussi sous nos yeux, mais à un rythme qui sert malheureusement trop bien à notre oubli et notre aveuglement. Alors depuis bientôt cinq décennies, le bioacousticien américain #Bernie_Krause en parcourt les derniers sanctuaires pour l’enregistrer, le comprendre, et nous apprendre à l’écouter. Des marais sauvages du Costa Rica aux profondeurs de l’océan Pacifique, des prairies californiennes à l’Amazonie, il traque les signatures sonores des larves, des grands singes, des anémones. Attrapé au cœur d’une catastrophe dont il ne mesurait pas l’ampleur quand il a posé pour la première fois un micro dans un champ, à la fin des années 60 (la sixième extinction de masse des espèces animales), ce guitariste passé par les studios de la Motown et le département de musique électronique du Mills College a troqué sa casquette de musicien contre une blouse de scientifique militant.
▻http://fondation.cartier.com/?l=fr#/fr/art-contemporain/26/expositions/2638/en-ce-moment/2640/le-grand-orchestre-des-animaux
Du 2 juillet 2016 au 8 janvier 2017, la Fondation Cartier pour l’art contemporain présente Le Grand Orchestre des Animaux, inspiré par l’oeuvre de Bernie Krause, musicien et bioacousticien américain. L’exposition, qui réunit des artistes du monde entier, invite le public à s’immerger dans une méditation esthétique, à la fois sonore et visuelle, autour d’un monde animal de plus en plus menacé.
Avec : Pierre Bodo, Cai Guo-Qiang, Cornell Lab of Ornithology, Raymond Depardon et Claudine Nougaret, Bernie Krause, JP Mika, Manabu Miyazaki, Moke, Ryuichi Sakamoto, Christian Sardet, Hiroshi Sugimoto, Shiro Takatani, TALLER Mauricio Rocha + Gabriela Carrillo, Tara Océans, Cyprien Tokoudagba, United Visual Artists, Agnès Varda, Adriana Varejão
▻http://fondation.cartier.com/?l=fr#/fr/art-contemporain/26/expositions/2638/en-ce-moment/2714/sur-internet
Wild Sanctuary
▻http://www.wildsanctuary.com/#audio-archive-link
The Wild Sanctuary Audio Archive represents a vast and important collection of whole-habitat field recordings and precise metadata dating from the late 1960s. This unique bioacoustic resource contains marine and terrestrial soundscapes representing the voices of living organisms from larvae to large mammals and the numerous tropical, temperate and Arctic biomes from which they come. The catalog currently contains over 4,500 hours of wild soundscapes and in excess of 15,000 identified life forms.
Fully half of the natural soundscapes in this rare set are from habitats that no longer exist, are radically altered because of human endeavor, or have gone altogether silent.
#soundscape #field_recording #ecologie #vie_sauvage #Bernie_Krause #sanctuaire