• #Syndrome_d'Ulysse

    In Andalusia oltre l’80% degli immigrati soffre di una particolare forma di stress cronico che gli esperti chiamano ‘sindrome di Ulisse’. Dovuta alla perdita di riferimenti geografici. Proprio come il famoso re di Itaca. Uno stato d’animo annunciato da ansia, depressione, somatizzazione, confusione. O anche pianto, bassa autostima, tachicardia, mal di testa, disorientamento e vuoti di memoria. L’analisi, la prima di questo genere in Spagna, è contenuta all’interno della Tesi di dottorato dalla ricercatrice Monica Garcia Arboleda. Che ha esaminato l’impatto di questo problema nella Comunità spagnola. Intervistando 208 immigrati che vivono nella regione. Ha poi diviso i risultati per età, sesso, stato civile, paese di origine, numero di figli e status amministrativo. Tutte le variabili hanno una certa influenza. Tuttavia, la ricercatrice ha dimostrato che, nonostante quello che si credeva, il sesso non è determinante per questa sindrome. Donne e uomini, infatti, presentano gli stessi sintomi a fattori di stress.

    –-> En Andalousie, 80% des #immigrés souffre d’une forme particulière de #stress chronique que les experts appelles « syndrome d’Ulysse ». #Syndrome dû à la perte de #repères_géographiques.

    http://www.west-info.eu/it/ulisse-rivive-negli-immigrati

    #maladie #migration